Bere acqua per ritrovare e mantenere la forma?
20/02/2016

Un litro e mezzo al giorno è la quantità minima di acqua per assicurare il corretto apporto idrico all’organismo e smaltire le tossine. In alcune situazioni però è necessario berne di più, a vantaggio anche della linea. Chi pratica costantemente un’attività sportiva, ad esempio, consuma sì calorie ma anche sali minerali (soprattutto potassio e magnesio) che devono essere reintegrati: durante l’allenamento è buona regola bere circa 150 ml di liquidi ogni venti minuti.

Per eliminare le tossine è opportuno bere un litro e mezzo di acqua, due bicchieri a pranzo e a cena e un bicchiere al risveglio e prima di dormire (in questi ultimi due casi meglio se tiepida). Se l’alimentazione è povera in frutta e verdura, ad esempio quando si pranza spesso fuori casa, è importante aumentare la quantità di acqua, ma anche centrifugati di frutta e verdura fresche o tisane, per un totale di due litri nel corso della giornata.

MA L'ACQUA NON SI BEVE SOLTANTO!

Per un corretto apporto di liquidi è importante consumare cibi reidratanti. Ecco alcuni esempi dei cibi più “dissetanti”:

• l’anguria contiene il 95,3% di acqua e giova alla linea perché contiene sostanze che riducono l’appetito;
• il cetriolo apporta il 96,5% di acqua;
• i frutti di bosco, oltre a essere ricchi di acqua contengono gli antocianosidi, sostanze utili per proteggere i vasi sanguigni;
• il melone contiene il 90 % di acqua e ha un elevato potere reidratante per l’alta concentrazione di potassio;
• il pomodoro combatte la disidratazione e grazie al licopene protegge la pelle;
• le zucchine, anch’esse ricche di acqua,  soddisfano in più il fabbisogno di acido folico.

Redatto da:

Sig.na Federica Baj
Giornalista