Fragilità capillare, proviamo con gli integratori
13/03/2017

A tavola e nella natura i preziosi alleati per prevenire e curare la fragilità capillare

E’ provato che per curare e alleviare il fastidioso disturbo della fragilità capillare, utili sono alcuni cibi di facile reperibilità che, trovando posto sulle nostre tavole e assunti sotto forma di integratori, aiuteranno a prevenire e ad alleviare questo disturbo impedendo che la situazione si aggravi. Primi tra tutti i frutti rossi quali more, mirtilli, lamponi ribes e uva spina ma anche prugne viola e ciliegie sono preziosi alleati che stimolano il microcircolo e rafforzano i vasi sanguigni. Consumati quotidianamente nelle giuste dosi, freschi o sotto forma di succhi e centrifugati questi frutti rappresentando davvero un valido aiuto per alleviare i disturbi provocati dalla fragilità capillare. Una o due tazze di tè verde al giorno ricco in flavonoidi,  è un prezioso antiossidante. La vitamina C, la cui carenza spesso è una delle cause che provocano la fragilità capillare, assunta consumando agrumi, verdure a foglia verde larga quali spinaci, peperoni, fragole e melone aiuterà a alleviare il problema. Utili anche gli integratori o i fitoterapici a base di erbe officinali che contengono flavonoidi, importanti per le loro proprietà antiossidanti che influiscono sulla circolazione. Tra queste l’ippocastano, protettivo dei capillari grazie alla presenza di escina che previene e riduce il gonfiore degli arti inferiori; la vite rossa che impedisce, per l’alto contenuto di flavonoidi, polifenoli e vitamine, la degenerazione del collagene; e ancora la centella, prezioso tonico per le vene e il ginko biloba alleato del microcircolo.